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Economic Analysis Quiz
Test your understanding of economic theories and models with this in-depth quiz designed for students and professionals interested in macroeconomics. Challenge yourself with 39 questions covering key concepts like aggregate demand and supply, Phillips curve, Okun's law, and more.
- 39 diverse questions
- Multiple-choice and checkbox formats
- Focus on real-world applications and theories
Secondo il modello alternativo di offerta e domanda aggregata illustrato da Brancaccio
La riduzione dei salari monetari produce effetti opposti a quelli previsti dal modello standard presentato da Blanchard
La riduzione dei salari monetari produce effetti opposti a quelli previsti dal modello standard presentato da Blanchard
Non vi sono problemi nel definire I parametri di conflittualità indipendenti tra loro e non in relazione alla dinamica della produttività
Non vi sono problemi nel definire I parametri di conflittualità indipendenti tra loro e non in relazione alla dinamica della produttività
Un mutamento nella distribuzione del reddito a favore del lavoro non necessariamente riduce il reddito complessivo e l’occupazione.
. La relazione di Okun …..(3 risposte su 5)
E’ una relazione tra crescita del reddito e variazione della disoccupazione influenzata da labour hoarding
Indica che tra crescita del reddito e variazione della disoccupazione non esiste una proporzionalità perfetta
Rappresenta un trade off tra crescita del reddito e inflazione
Rappresenta un trade off tra crescita del reddito e occupazione
Indica che tra crescita del reddito e variazione della disoccupazione esiste una proporzionalità che deve essere misurata dal punto di vista empirico, e la proporzionalità non è assolutamente assicurata in ragione, ad esempio, del fenomeno del “labour hoarding”
. La curva di Phillips:
Secondo gli studiosi Friedman e Phelps, rappresenta un trade off temporaneo tra inflazione e disoccupazione
Nella formulazione originaria di Phillips, si considerava l'inflazione attesa diversa da zero
Nella formulazione successiva con aspettative di inflazione, il tasso di disoccupazione influenza la variazione del tasso di inflazione
Nella formulazione successiva con aspettative razionali, il tasso di disoccupazione influenza il tasso di inflazione
Un elevato tasso di disoccupazione genera un aumento del tasso di inflazione
La distribuzione del reddito
Nel modello non standard viene a determinarsi nel mercato del lavoro a seguito del comportamento delle imprese e dei sindacati e risente della loro relativa forza contrattuale in questo mercato, ma anche nel mercato dei beni per le imprese (grado di concorrenza)
Non ha alcun effetto sul tasso di disoccupazione
Indica come il reddito è distribuito tra pubblica amministrazione e privati, imprese e famiglie
Non è una variabile economica rilevante per la domanda aggregata ed il reddito di equilibrio
Nel modello standard è esogena, e dipende da un parametro fissato dalle imprese, il mark up
La curva di offerta aggregata (3 risposte su 5)
Dipende dalle aspettative sui prezzi
Indica che I prezzi crescono se il reddito aumenta
Diviene verticale secondo l’approccio tradizionale nel medio periodo, una volta aggiustate le aspettative
E’ negativamente inclinata
Non può mai essere piatta
La curva di Phillips:
Secondo gli studiosi Friedman e Phelps, rappresenta un trade off temporaneo tra inflazione e disoccupazione
Nella formulazione originaria di Phillips, si considerava l'inflazione attesa diversa da zero
Nella formulazione successiva con aspettative razionali, il tasso di disoccupazione influenza il tasso di inflazione
Un elevato tasso di disoccupazione genera un aumento del tasso di inflazione
Nella formulazione successiva con aspettative di inflazione, il tasso di disoccupazione influenza la variazione del tasso di inflazione
Nel modello AD-AS critico, nella determinazione della AS
La produttività del lavoro influenza la determinazione del salario nominale contrattato
Si rimane sempre nell’equilibrio naturale, anche nel breve periodo
Le aspettative sono assenti
La distribuzione del reddito è comunque esogenamente determinata come nel modello classico del Nairu
La distribuzione del reddito non è esogenamente determinata
Nel modello AD-AS critico, nella determinazione della AS
Si rimane sempre nell’equilibrio naturale
Le aspettative sono assenti
I prezzi sono sempre al livello di pieno impiego
La produttività del lavoro influenza la determinazione del salario nominale contrattato
La distribuzione del reddito non è esogenamente determinata
. Nel modello AD-AS critico, se la AD è verticale
La AS si sposta verso l’alto o verso il basso per cambiamenti delle aspettative sui prezzi, ma cambiano anche I redditi nominali dei lavoratori per cui il reddito complessivo non muta
Gli aggiustamenti dei prezzi non modificano il reddito
Quando P diminuisce, M/P aumenta, cambia il tasso di interesse ma la AD non si sposta
Vale la regola di Pigou sulle scorte monetarie delle famiglie (effetto ricchezza), per cui la AD si sposta
Gli investimenti sono esogeni rispetto al reddito e sono molto sensibili rispetto a variazioni del tasso di interesse
. Nel modello AD-AS critico, perché la AD non necessariamente è negativamente inclinata?
La flessibilità verso il basso dei prezzi non determina necessariamente una diminuzione del tasso di interesse o
Il tasso di interesse potrebbe non scendere al di sotto della soglia determinata dalla preferenza assoluta per la liquidità
Assoluta per la liquidità o Quando P diminuisce, M/P diminuisce ma meno che proporzionalmente
Vale la regola di Pigou
Gli investimenti sono endogeni
Nel modello AD-AS critico, nella determinazione della AS
Si rimane sempre nell’equilibrio naturale, anche nel breve periodo
Le aspettative sono assenti
La distribuzione del reddito è comunque esogenamente determinata come nel modello classico del Nairu
La produttività del lavoro influenza la determinazione del salario nominale contrattato
La distribuzione del reddito non è esogenamente determinata
7. Nel modello AD-AS critico, perché la AD non necessariamente è negativamente inclinata?
Siamo in presenza di preferenza assoluta per la liquidità
Perché non ha alcune effetto sulla determinazione del NAIRU
Se I prezzi diminuiscono I consumatori spendono di più
Gli investimenti sono endogeni rispetto al reddito ma sono poco sensibili rispetto a variazioni del tasso di interesse
Se I prezzi diminuiscono I consumatori sono più ricchi (effetto ricchezza di Pigou)
Nel modello AD-AS critico, la AD potrebbe essere positivamente inclinata
Quando P diminuisce, M/P diminuisce ma più che proporzionalmente
Il tasso di interesse potrebbe non salire al di sopra della soglia determinata dalla preferenza assoluta per la liquidità o
Vale la regola di Pigou sulle scorte monetarie delle famiglie (effetto ricchezza)
Perché I debiti delle famiglie possono risentire dei fenomeni deflazionisti e quindi portano ad una contrazione delle spese e del reddito
Le imprese indebitate in presenza di prezzi decrescenti vedono aumentare l’onere del debito e riducono le spese per investimenti, e rischiano anche il fallimento per crisi del debito
Nel modello AD-AS critico, con una AD positivamente inclinata
In presenza di shock negativi di domanda, il sistema rischia di andare in depressione se I prezzi si aggiustano verso il basso o
In presenza di shock negativi di domanda, se le aspettativa sui prezzi modificano la posizione della AS verso il basso, il reddito diminuisce ulteriormente invece di tornare all’equilibrio iniziale
Prezzi e salari flessibili garantiscono comunque l’equilibrio di pieno impiego
Se I prezzi diminuiscono I consumatori spendono di più e si torna all’equilibrio (effetto ricchezza di Pigou
Se I prezzi aumentano I consumatori sono più ricchi (effetto ricchezza di Pigou)
Si consideri la critica al modello AD-AS
Si ha trappola della liquidità ed il tasso di interesse non si riduce se l’offerta di moneta aumenta
Gli investimenti sono molto sensibili al tasso di interesse, la AD è verticale
Prezzi e salari sono poco flessibili verso il basso ed anche verso l’alto ed impediscono l’aggiustamento
La curva AD è sempre positivamente inclinata
La curva AS può essere perfettamente elastica
Si consideri la critica al modello AD-AS
Le variabili distributive non possono essere considerate esogene
La flessibilità dei prezzi e salari non è condizione sufficiente per avere l’equilibrio di pieno impiego
Le due curve non possono essere costruite
La politica economica non è efficace perché I prezzi sono flessibili
Prezzi e salari reali non risultano da un conflitto distributivo tra lavoro e capitale
Il mercato del lavoro nell’approccio critico
E’ un luogo ove si ha conflitto distributivo tra lavoro e capitale
Quasi mai è in equilibrio di pieno impiego, perché I prezzi e salari sono rigidi
E’ un mercato efficiente
Quasi mai è in equilibrio di pieno impiego, anche se prezzi e salari sono flessibili
E’ sempre in equilibrio
La curva AD:
Si sposta verso destra a fronte di una riduzione della spesa pubblica
Si sposta verso destra a fronte di un aumento della spesa pubblica
Deriva dalla condizione di equilibrio sul mercato finanziario
È una funzione decrescente
Non può mai essere positivamente inclinata
Si consideri una economia in cui vi è disoccupazione keynesiana e la domanda aggregata è così scarsa da determinare un equilibrio del reddito al di sotto del reddito potenziale dell’economia
Le politiche di offerta che intendono accrescere la produttività del lavoro possono risultare inefficaci per far crescere il reddito
Se lo stato aumenta le spese e va in deficit nei conti pubblici, gli investimenti privati non cambiano
Le politiche di domanda quali aumento della spesa pubblica o riduzione delle imposte stimolano I consumi e quindi gli investimenti
All’aumentare della spesa pubblica, gli investimenti privati si riducono
Gli investimenti diminuiscono se I risparmi privati diminuiscono
La curva di Phillips
Secondo gli studiosi Friedman e Phelps, rappresenta un trade off temporaneo tra inflazione e disoccupazione
Nella formulazione originaria di Phillips, si considerava l'inflazione attesa diversa da zero
Nella formulazione successiva con aspettative di inflazione, il tasso di disoccupazione influenza la variazione del tasso di inflazione
Nella formulazione successiva con aspettative razionali, il tasso di disoccupazione influenza il tasso di inflazione
Un elevato tasso di disoccupazione genera un aumento del tasso di inflazione
La curva di domanda aggregata
Può essere positivamente inclinata per gli effetti prodotti dalla deflazione da debiti quando I prezzi diminuiscono
Qualora sia presente l’effetto Pigou diviene positivamente inclinata
E’ verticale qualora la relazione tra tasso di interesse e investimenti non vale o qualora siamo nel caso di trappola per la liquidità
E’ orizzontale qualora la relazione tra tasso di interesse e investimenti non vale o qualora siamo nel caso di trappola per la liquidità
E’ impossibile costruirla perché il livello generale dei prezzi è dato
Secondo il modello alternativo di offerta e domanda aggregata illustrato da Brancaccio
La riduzione dei salari monetari produce effetti opposti a quelli previsti dal modello standard presentato da Blanchard
Se I salari reali diminuiscono, aumenta l’occupazione ed il reddito perché il mercato del lavoro si aggiusta automaticamente verso l’equilibrio
Non vi sono problemi nel definire I parametri di conflittualità indipendenti tra loro e non in relazione alla dinamica della produttività
Essendo la produttività esogena, ogni sua variazione si traduce in una diminuzione dei prezzi che favorisce I consumatori e quindi stimola il reddito, senza alcun effetto sulla distribuzione
Un mutamento nella distribuzione del reddito a favore del lavoro non necessariamente riduce il reddito complessivo e l’occupazione
. Nel modello AD-AS critico, nella determinazione della AS
La produttività del lavoro influenza la determinazione del salario nominale contrattato
Si rimane sempre nell’equilibrio naturale, anche nel breve periodo
Le aspettative sono assenti
La distribuzione del reddito è comunque esogenamente determinata come nel modello classico del Nairu
La distribuzione del reddito non è esogenamente determinata
Nel modello AD-AS critico, se la AD è verticale
La AS si sposta verso l’alto o verso il basso per cambiamenti delle aspettative sui prezzi, ma cambiano anche I redditi nominali dei lavoratori per cui il reddito complessivo non muta
Gli aggiustamenti dei prezzi non modificano il reddito
Quando P diminuisce, M/P aumenta, cambia il tasso di interesse ma la AD non si sposta
Vale la regola di Pigou sulle scorte monetarie delle famiglie (effetto ricchezza), per cui la AD si sposta
Gli investimenti sono esogeni rispetto al reddito e sono molto sensibili rispetto a variazioni del tasso di interesse
Nel modello AD-AS critico, perché la AD non necessariamente è negativamente inclinata?
Siamo in presenza di preferenza assoluta per la liquidità
Quando P diminuisce, M/P diminuisce ma più che proporzionalmente
Il tasso di interesse potrebbe non sale al di sopra della soglia determinata dalla preferenza assoluta per la liquidità
Vale la regola di Pigou sulle scorte monetarie delle famiglie (effetto ricchezza)
Gli investimenti sono endogeni rispetto al reddito ma sono poco sensibili rispetto a variazioni del tasso di interesse
Nel modello AD-AS critico, se la AD è verticale
Gli aggiustamenti dei prezzi non modificano il reddito
Quando P diminuisce, M/P diminuisce, cambia il tasso di interesse ma la AD non si sposta
La AS si sposta verso l’alto o verso il basso per cambiamenti delle aspettative sui prezzi, ma cambiano anche I redditi nominali dei lavoratori per cui il reddito complessivo non muta o
Vale la regola di Pigou sulle scorte monetarie delle famiglie (effetto ricchezza), per cui la AD si sposta
Gli investimenti sono esogeni rispetto al reddito e sono molto sensibili rispetto a variazioni del tasso di interesse
Nel modello AD-AS critico, nella determinazione della AS
La produttività del lavoro influenza la determinazione del salario nominale contrattato
La distribuzione del reddito non è esogenamente determinata
Si rimane sempre nell’equilibrio naturale
Le aspettative sono assenti
I prezzi sono sempre al livello di pieno impiego
La WS cosa è ?
Indica il salario nominale che il sindacato negozia con I lavoratori
Indica il salario reale atteso che il sindacato negozia, che è determinato dalla sua forza contrattuale, quindi anche dalle istituzioni che influenzano il mercato del lavoro
E’ crescente rispetto al tasso di disoccupazione
La curva di contrattazione del salario reale atteso che dipende dal tasso di disoccupazione
E’ una retta orizzontale
Il tasso di equilibrio di disoccupazione nel mercato del lavoro è ?
Il tasso in corrispondenza del quale la WS incontra la PS
E’ crescente rispetto al tasso di disoccupazione
Dipende dall’equilibrio sul mercato dei beni
E’ pari a zero perché c’è pieno impiego del lavoro o Il tasso di disoccupazione non necessariamente ass
Il tasso di disoccupazione non necessariamente associato alla piena occupazione
La legge di OKUN è
Una relazione tra tasso di crescita del reddito atteso e variazione del tasso di disoccupazione
Una relazione tra inflazione e tasso di crescita del reddito effettivo
Una relazione tra tasso di crescita del reddito effettivo e variazione del tasso di disoccupazione
Una utile relazione, complementare alla curva di Phillips
Coerente con la teoria quantitativa della moneta
Cosa implica il modello tradizionale AD-AS ?
Che nel lungo periodo si ristabilisce l’equilibrio in modo automatico
La politica economica è efficace nel medio periodo ed anche nel lungo a volte, ma non nel breve
La politica economica non è efficace in nessun caso
La politica economica è sempre efficace
Prezzi e salari flessibili verso l’alto e verso il basso e questo giustifica la politica economica
Nel modello AD-AS, se il reddito aumenta per uno shock positivo di domanda, come si ritorna all’equilibrio iniziale ?
La flessibilità di salari e prezzi consente il ritorno all’equilibrio in modo istantaneo
Non si ritorna all’equilibrio, in quanto disoccupazione crea disoccupazione
Occorre una politica economica con minore spesa pubblica
Dal maggiore livello dell’occupazione derivano maggiori salari per cui l’aggiustamento avviene modificando mercato del lavoro, dei beni, della moneta
Aumenta il reddito e l’occupazione, crescono I salari, crescono I prezzi, l’offerta di moneta reale si riduce, il tasso di interesse aumenta, diminuiscono investimenti, reddito, consumi, con effetti moltiplicativi sul reddito, e si sposta anche la curva AS in quanto I prezzi attesi aumentano
Il livello del reddito di equilibrio di lungo periodo è ?
Il reddito di piena occupazione
Il reddito in corrispondenza del quale 3 mercati su 4 sono in equilibrio, il mercato del lavoro è quello che potrebbe essere in disequilibrio senza pieno impiego
Il reddito in corrispondenza del quale mercato del lavoro è in equilibrio ma non il mercato dei beni
Un livello di reddito sempre inferiore al pieno impiego
Il reddito di equilibrio che nel mercato del lavoro è associato al tasso di disoccupazione in corrispondenza del quale wage setting e price setting si incontrano
La PS cosa è ?
Indica la relazione tra tasso di disoccupazione e salario reale che viene negoziata dal governo
Indica il salario nominale che viene offerto dalle imprese in concorrenza imperfetta
E’ il salario reale che le imprese sono disposte a concedere tenendo conto del costo del lavoro per unità di prodotto e del margine di profitto
Dipende dal mark-up deciso dal sindacato
Indica il salario reale che viene offerto dalle imprese in concorrenza imperfetta
Si consideri la critica al modello AD-AS
Le due curve non possono essere costruite
Il mark-up e la variabile z non sono esogene
La flessibilità dei prezzi e salari è condizione sufficiente per avere l’equilibrio
La politica economica è utile solo se I prezzi sono flessibili
Prezzi e salari reali risultano da un conflitto distributivo tra lavoro e capitale
La concorrenza nel mercato del lavoro
E’ perfetta ed I salari sono flessibili
Non è perfetta, il sindacato negozia sul salario reale atteso, e le istituzioni influenzano il funzionamento del mercato del lavoro
Dipende dal tasso di disoccupazione
O Regola la forza contrattuale del sindacato
Implica che si realizza il pieno
La curva di Phillips è
La relazione tra tasso di disoccupazione e tasso di inflazione
E’ verticale nel breve e nel lungo periodo in presenza di aspettative razionali
O Una relazione che Keynes non condivideva
E’ costante nel tempo, non si modifica
Non prevede che il tasso di inflazione possa essere zero
La legge di OKUN è
Una relazione tra inflazione e tasso di crescita del reddito effettivo
O Una relazione tra tasso di crescita del reddito effettivo e variazione del tasso di disoccupazione
Una relazione tra tasso di crescita del reddito atteso e variazione del tasso di disoccupazione
Una relazione complementare alla curva di Phillips
Coerente con la teoria quantitativa della moneta
La politica economica nell’approccio keynesiano
O Non può fare nulla nel breve periodo
Crea distorsioni ed oscillazioni di breve periodo sul mercato, per cui non dovrebbe fare nulla
È molto efficace per far crescere reddito e occupazione
Dato che I prezzi e salari sono rigidi, non è efficace
O E’ efficace anche nel medio periodo, non solo nel breve
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