<div style='text-align: center;'><span style='font-family: trebuchet ms,geneva,sans-serif;'>Quale personaggio di <em>Fandom</em> sei?</span></div>

Ti risvegli nel tuo letto. Sembra una domenica mattina come tante, ma un brivido ti percorre la schiena: non riesci a ignorare la sensazione che ci sia qualcosa che non va. D'istinto, la prima cosa che fai è:

Ti fiondi alla libreria per controllare che le tue preziose collezioni siano ancora in ordine e nessuno abbia spostato niente.

Inizi a cercare I tuoi cari in giro per casa per assicurarti che stiano tutti bene. Le persone che ami sono al centro dei tuoi pensieri.

Afferri lo smartphone e ti metti alla scrivania per accendere il pc: se è successo qualcosa, la rete saprà di sicuro dirti di più.

Scosti leggermente la tenda per sbirciare il vicinato e controllare che in strada sia tutto a posto.

Scacci le cattive sensazioni: sei certo che, come al solito, nella tua vita niente possa andare storto.

Ti vesti al volo e corri fuori dalla tua camera determinato a scoprire cosa sta succedendo: non c’è nulla che possa intimorirti.

In camera tua sembra tutto in ordine, ma manca la corrente e il tuo smartphone è scarico. In casa non c'è nessuno, quindi decidi di uscire. Ma prima...

Prendi lo zaino e ci infili dentro acqua, snack e tutto ciò che ti sembra utile. Forse è solo una sensazione, ma meglio premunirsi.

Come ogni giorno, prendi dal comodino il tuo libro preferito. Qualunque cosa stia succedendo, vuoi che resti sempre con te.

Inforchi gli occhiali da sole e indossi la felpa scura col cappuccio che di solito usi quando non vuoi dare nell'occhio.

Recuperi il tuo laptop in cui conservi le tue preziose fanfiction, nella speranza che la caffetteria del centro commerciale in fondo alla strada abbia la corrente e tu riesca a connetterti a Internet.

Lasci un biglietto per I tuoi, in caso tornassero prima di te, ed esci alla ricerca di risposte.

Ti dai una rinfrescata, sistemi il tuo look e, senza troppe preoccupazioni, esci a fare colazione: una giornata non può iniziare senza un buon caffé

Hai percorso quasi tutta la strada principale della tua città senza incrociare nessuno. D'un tratto, un gruppetto di persone sbuca da una strada laterale. Proseguono dandoti le spalle, non ti hanno visto, ma tu in compenso puoi vedere le loro strane uniformi e le fondine in bella vista.

Quelle uniformi ti ricordano qualcosa. Forse uno dei tuoi libri? Potrebbero essere cosplayer, ma se ci fosse un evento in città, lo avresti saputo di sicuro. Meglio non avvicinarli.

La tua esperienza su film e videogiochi ti dice che quelle uniformi non appartengono all'esercito convenzionale. Ti avvicini di soppiatto quanto basta per prendere un appunto mentale del loro aspetto, deciso a scoprire più informazioni.

Non riconosci le uniformi, ma il tuo istinto ti dice che qualsiasi cosa stia succedendo, quegli strani tizi potrebbero saperne qualcosa. Con cautela, decidi di seguirli.

A pelle, I gruppi di uomini armati in strane divise non ti sono mai andati a genio. Decidi che è meglio evitare la strada principale e possibili brutti incontri, e prosegui verso il centro passando dalle viuzze secondarie del quartiere.

Non ti scomponi, se l'esercito è in città, sicuramente, qualunque cosa sia accaduta, ora sarà sotto controllo.

Senti che qualcosa non va e ti chiedi come avrebbe reagito il personaggio del tuo libro preferito.

Svoltando in un vicolo, qualcosa cattura la tua attenzione. Nascosto frettolosamente accanto a un bidone dell'immondizia, rinvieni uno zainetto. Al suo interno trovi la giacca di una divisa uguale a quella indossata dai misteriosi militari, un foglietto di carta arrotolato con sopra scritta una filastrocca in rima e una vecchia penna usb con sopra inciso un piccolo teschio stilizzato.

Prendi la penna USB. Se davvero appartiene a quei tizi con le strane uniformi, potrebbe contenere delle informazioni su chi sono e cosa ci fanno nella tua città.

Prendi l'uniforme. E' della tua taglia e potrebbe tornarti utile se incontrassi di nuovo quei tizi.

Rimetti lo zaino a posto senza prendere niente. Chiunque lo abbia nascosto così in fretta, forse aveva paura, o era in pericolo. Sottrarre beni personali a una persona in difficoltà non ti sembra giusto.

Prendi il rotolo di carta con la filastrocca. Hai letto troppi libri per non sapere che nessuno nasconderebbe una filastrocca se non fosse importante. Magari è solo un appunto, ma potrebbe essere una parola d'ordine, una formula arcana, o una profezia che ti riguarda!

Come farebbe il tuo eroe, prendi tutto ciò che lo zaino contiene, defilandoti di soppiatto.

Ignori quell'ammasso di immondizia: non esiste che tu prenda qualcosa dalla spazzatura!

Svolti l'angolo e resti di ghiaccio. Il centro commerciale del tuo quartiere è stato recintato con del filo spinato presidiato dagli uomini in uniforme. Gruppetti di persone in catene vengono scortati verso i livelli sotterranei del parcheggio. Tra i prigionieri riconosci vicini, compagni di scuola, amici. Una voce dietro di te ti fa sussultare: comparso dal nulla, un manipolo di ragazzi con armi di fortuna ti guarda in attesa. Il primo si fa avanti: "Ti aspettavamo, eroe. Dicci cosa fare e noi ti seguiremo." A quelle parole, tutte le tue paure scompaiono. Ora sai che questa è la tua storia, e devi solo decidere come farla cominciare...

Non esiste altra storia in cui vorresti essere se non quella del tuo libro preferito! Ricordi a memoria ogni pagina: sai già quali pericoli dovrai affrontare e I grandi sacrifici che dovrai sopportare, ma se devi vestire I panni dell'eroe per liberare I tuoi amici, sei disposto a tutto per compiere la trama fino in fondo. "Venite", dici ai tuoi tornando sui tuoi passi, "ci aspetta il capitolo uno".

Dopo qualche esitazione, fai cenno ai tuoi di seguirti: sei deciso a liberare tutti I tuoi amici e la tua città dagli invasori, costi quello che costi. Se questa è la tua storia, allora sai che tutti devono uscirne vivi.

Leggi la risolutezza negli occhi dei tuoi nuovi compagni. Hai paura e non ti senti pronto ma, che questa sia davvero la tua storia o meno, una cosa è certa: nessuno può far del male ai tuoi amici e farla franca. Brandisci goffamente la prima arma a portata di mano. Al tuo grido, vi lanciate alla carica del nemico!

Hai un esercito, hai l'effetto sorpresa e, soprattutto, hai già un piano. Lo illustri ai tuoi: li sorprenderete di notte, vi infiltrerete in silenzio, non sapranno nemmeno cosa li ha colpiti. Vendicherai il torto subito dai tuoi amici, la tua astuzia sarà la loro rovina.

Pensi che sia tutto un pessimo scherzo: queste cose succedono solo nei libri e tu, decisamente, non sei in un libro.

Sei colto alla sprovvista: pur essendo un leader di natura, non sai cosa si aspettano questi sconosciuti da te. Così, prendi tempo per rimettere a posto le idee

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