Egi Palestra 1

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Strategie Aziendali: Metti alla Prova le Tue Conoscenze

Scopri quanto ne sai sulle strategie aziendali con questo quiz coinvolgente! Testa la tua comprensione delle diversi aree fondamentali del business, dalla gestione delle risorse all'innovazione.

Puoi metterti alla prova su argomenti come:

  • Strategie competitive
  • Stakeholders e loro importanza
  • Innovazione e competenze
  • Economia e integrazione verticale
40 Questions10 MinutesCreated by StrategicThinker254
Quali strategie rispondono alla domanda “come” competere:
A) strategie funzionali;
B) strategie di business
C) strategie competitive;
D) strategie complessive
E) strategie a livello corporate
Tra gli interlocutori dell’impresa quali tra questi possono essere considerati stakeholders secondari:
A) clienti;
B) mass media;
C) associazioni di categoria
D) fornitori
E) nessuna delle precedenti.
Un insieme di imprese accomunate da finalità, obiettivi, prodotti e (non sempre) dimensione, che presentano una forte interdipendenza competitiva espressa in termini di elasticità incrociata, identifica:
a) una filiera produttiva;
B) un raggruppamento strategico
C) una rete di imprese;
D) nessuna delle precedenti
Lo sfruttamento di modelli e tecnologie esistenti su mercati geografici e/o segmenti nuovi si chiama:
a) exploration;
B) ribilanciamento;
c) exploitation;
D) ex position
Le componenti del valore sono:
A) liquidità in cassa e growth opportunities (valore potenziale);
B) innovazione (opzioni future) e growth opportunities (valore potenziale);
C) asset in place (valore attuale) e attività di bilancio (valore contabile);
D) asset in place (valore attuale) e growth opportunities (valore potenziale).
Tra le risorse di natura intangibile rientrano:
a) reputazione;
B) marchio (brand) dell’impresa
C) relazioni con I clienti;
D) scorte in magazzino
Il macro-ambiente comprende:
A) I fornitori;
B) il sistema politico;
c) il sistema demografico;
D) I concorrenti
E) nessuna delle precedenti.
I minori costi associati allo svolgimento in comune di due o più attività rispetto ai costi necessari per svolgere separatamente le attività si definiscono:
A) economia di dimensione;
b) economia di scala;
c) economia d’impianto;
D) nessuna delle precedenti
La funzione R&S:
A) si occupa di promuovere e gestire l’innovazione nell’impresa;
B) si occupa di promuovere e gestire la funzione produzione nell’impresa;
c) si occupa di promuovere e gestire I rapporti con I clienti;
D) tutte le precedenti risposte.
Le scelte di diversificazione di prodotto:
a) sono riconducibili a strategie funzionali;
B) sono riconducibili a strategie a livello corporate (chiamate anche strategie complessive);
C) sono riconducibili a strategie di business (chiamate anche strategie competitive);
d) nessuna delle precedenti.
. La sopravvivenza aziendale è la finalità che viene assegnata all’entità impresa:
A) dalla teoria dell’agenzia;
B) quando essa viene considerata come un “sistema”;
C) dalla teoria classica e neoclassica; .
D) dalla teoria dei costi di transazione
Quali delle seguenti alternative si possono individuare nell’ambito delle strategie di sviluppo?:
A) pluribusiness, plurisettoriale, globale;
b) monosettoriale, polisettoriale, internazionale;
C) monosettoriale, monobusiness, intersettoriale; .
D) nessuna delle precedenti
È possibile promuovere la conversione e la diffusione della conoscenza nell’impresa attraverso processi di:
A) socializzazione;
B) esternalizzazione;
C) internalizzazione;
D) combinazione
E) integrazione verticale.
I termini innovazione e invenzione sono sinonimi:
A) vero
B) falso
Quale tipo di settore si caratterizza per quote di mercato contenute, ridotte barriere all’ingresso, ridotte economie dimensionali, cicli vitali brevi ed elevata differenziabilità:
A) settori frammentati;
B) settori concentrati;
c) settori consolidati;
D) settori maturi
Un'innovazione può essere definita incrementale quando:
A) si apportano miglioramenti a prodotti o servizi già esistenti;
B) si sviluppano nuove piattaforme tecniche e tecnologiche
C) si alterano radicalmente le modalità di svolgimento del processo produttivo;
D) si rileva un momento di discontinuità nelle modalità tecniche con cui vengono prodotti dei beni
Le conoscenze tacite sono:
A) conoscenze codificate oppure codificabili in mansionari;
B) tipicamente contenute all’interno di manuali operativi e testi
C) conoscenze che devono essere assolutamente mantenute segrete e non diffuse;
D) nessuna delle precedenti
La VRIO analysis si basa sull’identificazione di 4 attributi che permettono a una risorsa di essere fonte di vantaggio competitivo, ovvero:
A) valore, rarità, non imitabilità, organizzazione;
B) valore, rischiosità, importanza, organizzazione;
C) valore, rischiosità, importanza, osservabilità;
D) valore, rendimento, inimitabilità, osservabilità
La teoria delle risorse (Resource-based view) permette di identificare:
A) le caratteristiche di specificità e non imitabilità delle risorse;
B) l’ammontare di risorse, unicamente di natura finanziaria, necessarie al business
c) le sole risorse fisiche necessari al business;
D) le sole risorse tangibili necessarie al business
Quali strategie rispondono alla domanda “dove” competere?:
A) strategie funzionali;
B) strategie di business;
C) strategie complessive (o a livello corporate);
D) strategie competitive
L’integrazione verticale si realizza:
a) raggruppando, ad esempio attraverso acquisizioni, più imprese operanti nello stesso mercato (stesso stadio di produzione e/o distribuzione);
B) occupando uno stadio di produzione e/o distribuzione “a monte” o “a valle” di quello originario;
C) introducendo nell’organizzazione centri di produzione ausiliari oppure sistemi di gestione delle scorte just in time
d) nessuna di queste.
Quale tipo di innovazione si caratterizza per effetti immediati e dirompenti?:
A) innovazione di prodotto;
b) innovazione incrementale
c) innovazione radicale;
D) innovazione di processo
Tutti I costi necessari per progettare, negoziare, stipulare e tutelare un accordo di scambio (ossia, in generale, una relazione economica fra le parti), prendono il nome di:
a) costi di transazione;
B) prezzo pagato per l’acquisto dei prodotti/servizi
c) costi sommersi (sunk cost);
D) costi d’impianto
Le “core competences”:
a) sono le competenze secondarie e marginali per l’impresa;
B) rappresentano la base per la ricerca di una posizione di vantaggio competitivo
C) sono facilmente imitabili;
D) contribuiscono in maniera marginale alla creazione di valore
La strategia di differenziazione:
A) è centrata sull’attribuzione al prodotto o al servizio offerto di fattori che ne aumentano il valore riconosciuto dal mercato rispetto a quello attribuito ai prodotti e servizi concorrenti;
B) può essere conglomerale o correlata;
c) è una strategia complessiva oppure a livello corporate;
d) è una strategia competitiva o a livello di business.
Tra le fonti dell’innovazione technology push rientrano:
a) I concorrenti;
B) la funzione produzione
c) I clienti;
D) tutte le precedenti risposte
Nella matrice di sviluppo della conoscenza, la conversione di conoscenza tacita in conoscenza esplicita rappresenta un processo di:
A) socializzazione;
B) esternalizzazione
C) combinazione;
D) nessuna delle precedenti risposte
Le routine sono:
a) competenze architetturali o integrative;
B) riconducibili alla marca (brand) dell’impresa;
C) conoscenze manageriali;
D) riconducibili alla gestione delle scorte in magazzino
E) nessuna delle precedenti.
Quali tipologie di innovazione possono essere individuate?:
: a) incrementali e radicali;
B) di prodotto e di processo
c) anticipate e posticipate;
D) attive e passive
Qual è la funzione aziendale specializzata nella ricerca, nella sperimentazione, nell’applicazione e nello sviluppo di innovazioni tecnologiche:
A) funzione commerciale;
b) funzione logistica
C) funzione marketing;
D) funzione R&S
I concetti di filiera, settore e mercato sono sinonimi?
A) si
B) no
Secondo la teoria dei costi di transazione, un’impresa può acquisire vantaggi nell’internalizzare (gerarchia) alcune transazioni che, al contrario, sarebbero più onerose nel mercato.
A) vero
B) falso
Secondo quale approccio ogni settore è caratterizzato da elementi “strutturali” (osservabili dall’esterno e misurabili) che influenzano il comportamento delle imprese, e quindi la loro capacità di creare valore:
A) paradigma comportamentista;
B) paradigma struttura-condottaperformance
c) modelli multidimensionali;
d) catena del valore
Quale teoria studia il comportamento del manager assumendo la presenza di conflitti di interesse con l’azionista:
a) la teoria delle risorse;
B) la teoria dell’agenzia
c) la teoria delle 3 P;
D) la teoria degli stakeholder
L’integrazione orizzontale si realizza:
a) raggruppando, ad esempio attraverso acquisizioni, più imprese operanti nello stesso mercato;
B) occupando uno stadio di produzione e/o distribuzione “a monte” o “a valle” di quello originario;
c) introducendo nell’organizzazione centri di produzione ausiliari;
d) nessuna di queste.
I processi di creazione di nuova conoscenza scientifica e tecnologica e I processi di valorizzazione e di sfruttamento commerciale dei risultati della ricerca scientifica vengono chiamati, rispettivamente:
a) processi di exploration e exploitation;
B) processi di exploitation e exploration;
C) processi di exploration in entrambi I casi;
D) processi di exploitation in entrambi I casi
I costi di transazione vengono definiti da Coase e Williamson come:
a) il mero prezzo pagato per l’acquisto dei prodotti/servizi;
B) il mero prezzo pagato per l’acquisto dei prodotti/servizi oltre ai costi del trasporto
C) tutti I costi necessari per progettare, negoziare, stipulare e tutelare l’accordo di scambio (la relazione economica fra le parti);
D) nessuna delle precedenti risposte
Quali elementi concorrono a formare I costi di transazione?
A) costi di acquisto del bene + costi sostenuti per ricercare le informazioni e perfezionare la contrattazione;
B) costo di produzione + costo di vendita
C) costi di acquisto del bene + costi fissi di produzione;
D) nessuna delle precedenti risposte
La teoria delle risorse:
A) considera le risorse delle imprese quali fonti determinanti per il vantaggio competitivo;
B) ha lo scopo di valutare il complesso di beni tangibili e intangibili delle imprese;
C) prevede la creazione di meccanismi di isolamento per la sostenibilità del vantaggio competitivo;
D) nessuna delle precedenti
La scuola dello scientific management di Taylor prevede:
A) che I soggetti legati all’impresa perseguano obiettivi di profitto, potere e prestigio;
B) la razionalizzazione e l’ottimizzazione dei processi produttivi;
c) l’esternalizzazione delle attività di produzione;
D) che le risorse intangibili siano l’elemento fondamentale dell’attività d’impresa
e) nessuna delle precedenti.
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