PALESTRA EGI 2

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Mastering Logistics and Marketing

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Key Features:

  • Multiple choice questions
  • Immediate feedback on answers
  • Suitable for students and professionals
53 Questions13 MinutesCreated by StrategicMind312
L’attività di pianificazione, gestione e controllo dei flussi fisici dei materiali (m.p., semilavorati, e prodotti finiti) e di quelli informativi dal punto di origine a quello di arrivo fa riferimento all’attività di:
a) approvvigionamento
B) organizzazione del personale
C) progettazione del layout
D) logistica.
In che cosa consiste il layout degli impianti:
(a) organizzazione della logistica in ingresso e in uscita
(b) acquisti delle materie prime e dei semilavorati
(c) processo di acquisto e riacquisto degli impianti aziendali
(d) nessuna delle precedenti.
Other
Please Specify:
Le scelte di make or buy si basano esclusivamente sulla convenienza economica fra le due alternative:
A) vero
B) falso
Other
Please Specify:
La previsione delle vendite può avvenire:
(a) attraverso l’applicazione delle economie di scala
(b) con metodi causali
(c) con metodi estrapolativi
(d) nessuna delle risposte.
Other
Please Specify:
Quale è il principale obiettivo perseguito dal responsabile dell’area marketing di un’impresa?
A) minimizzazione dei costi aziendali
B) ricercare dell’efficienza delle politiche commerciali nel breve periodo
c) creare soddisfazione per il cliente
d) minimizzare il numero di relazioni con I clienti
Other
Please Specify:
Garantire gli standard qualitativi prefissati, la tempestività, la puntualità e la continuità nella produzione sono tra gli obiettivi:
A) della funzione finanza
b) della funzione marketing
C) della funzione approvvigionamento
d) della funzione logistica e vendita
Quali sono le 4 leve di marketing?
A) product, price, promotion e innovation;
B) prodotto, prezzo, strategia e merchandising
C) product, price, promotion e place;
D) nessuna delle precedenti.
Il margine di sicurezza rappresenta:
A) il punto di convergenza tra la retta dei costi complessivi e quella dei ricavi
b) la dimensione massima di sfruttamento della capacità produttiva degli impianti che garantisce la massima creazione di valore
c) la quantità di materie da riacquistare di volta in volta per continuare a produrre
D) la differenza, che può essere calcolata anche in percentuale, tra quanto si prevede di produrre e il punto di pareggio.
L’obiettivo della funzione di approvvigionamento è:
A) l’economicità degli acquisti e la continuità nella produzione;
b) individuare le migliori fonti di finanziamento per gli acquisti;
C) massimizzare I flussi di cassa dell’area produzione;
d) nessuna delle precedenti.
. Il concetto di layout degli impianti corrisponde al concetto di allocazione delle fonti di finanziamento all’interno della struttura finanziaria dell’impresa:
A) vero
B) falso
Quali di queste prospettive sono prese in considerazione dalla Balanced Scorecard:
A) la prospettiva finanziaria
B) la prospettiva della massimizzazione delle vendite
c) la prospettiva dell'apprendimento e della crescita
D) la prospettiva della liquidità
Il ROI:
a) è un indice di redditività dei mezzi propri investiti nell’impresa
B) offre informazioni circa il grado di liquidità dell’impresa
c) è un indicatore di redditività del capitale investito nell’impresa
D) nessuna delle precedenti.
Quale organizzazione del processo produttivo presenta un’elevata frammentazione di processo, bassa regolarità dei flussi, elevata varietà dei prodotti realizzati e bassi volumi:
A) produzione su processo
b) produzione in linea
C) produzione a lotti
D) produzione job-shop
. La matrice della Boston Consulting Group (BCG) presenta, nei due assi:
A) il flusso di cassa relativo e la quota di mercato assoluta
B) il tasso di crescita del Prodotto Interno Lordo e la quota di mercato dell’impresa
c) il tasso di crescita annuale del mercato e la quota di mercato relativa
D) l’attrattività del settore e l’attrattività dell’impresa.
Identificare I gruppi di consumatori che presentano omogeneità di gusti, preferenze e attributi ricercati nel prodotto significa:
A) definire il posizionamento aziendale;
b) svolgere un’attività di campionamento
c) segmentare il mercato
D) definire il gap di potenziale
La struttura finanziaria è:
A) la differenza fra ROI e costo del capitale dell’impresa
B) la differenza fra ROI e tasso d’interesse
C) la combinazione di debito ed equity dell’impresa
D) il mix fra diverse tipologie di debito dell’impresa.
La leva operativa rappresenta:
A) un indicatore della rischiosità operativa aziendale;
b) per un determinato stato della struttura aziendale, l’elasticità del risultato operativo al variare delle vendite;
C) un indicatore di scarsa liquidità e mancanza di equilibrio monetario
d) un indicatore segnaletico della presenza di un Gap di Potenziale;
e) per un determinato stato della struttura aziendale, l’elasticità dell’utile netto al variare delle vendite.
La progettazione e realizzazione del sistema produttivo di un’azienda presenta la caratteristica di:
A) irreversibilità, se non sostenendo alti costi
B) reversibilità a breve degli impianti generici in specifici e viceversa
c) dover massimizzare a breve il costo del capitale investito nel progetto;
D) nessuna delle risposte.
La quantità ottimale per I singoli ordini da emettere per coprire il fabbisogno totale, minimizzando la somma dei costi sostenuti dall’ufficio acquisti e degli oneri di magazzino, vale a dire il costo globale dell’intera operazione, identifica:
A) il lotto economico d’acquisto;
B) il livello di riordino
c) la scorta ottimale;
d) nessuna delle precedenti.
. Per un determinato stato della struttura aziendale, la variazione percentuale del Risultato Operativo al variare delle vendite si chiama:
A) Margine di contribuzione netto
B) Leva Finanziaria;
C) Margine di contribuzione lordo
d) Leva Operativa
E) Gap di Potenziale.
. In che cosa consiste la domanda di mercato, o domanda primaria?
A) nel volume totale degli acquisti di un dato prodotto, posti determinati confini spazio-temporali;
B) nella quota di vendite di un’impresa, con riguardo a uno stesso prodotto, considerando determinati confini spazio-temporali
c) nel volume totale delle vendite di un’impresa, posti determinati confini spazio-temporali;
D) nel volume totale degli acquisti di un dato prodotto di un’impresa, posti determinati confini spazio-temporali.
Considerando le fasi del ciclo di vita del prodotto, l’andamento dei profitti si caratterizza per la seguente sequenza:
A) crescenti, alti, declinanti e poi negativi;
B) negativi, crescenti, alti e poi declinanti
C) negativi, alti, crescenti e poi declinanti
D) crescenti, bassi, alti e poi negativi.
Un investimento è:
a) un’attività posta in essere per impiegare il surplus di risorse economiche che l’azienda ha generato;
B) un’operazione che va posta in essere il più spesso possibile per garantire la crescita aziendale
c) un trasferimento di risorse nel tempo caratterizzato da uscite monetarie in una prima fase e da entrate monetarie in una fase successiva
D) nessuna delle precedenti risposte
Sapendo che il fatturato al tempo t è pari a 200 mentre al tempo t+1 è pari a 300, mentre il reddito operativo al tempo t è pari a 15 mentre al tempo t+1 è pari a 150, la Leva Operativa è pari a:
a) 18
B) -18
C) 180
d) -180.
La leva finanziaria è:
a) uno strumento di valutazione degli investimenti;
B) uno strumento di selezione delle politiche di vendita;
C) uno strumento che serve a quantificare la rischiosità operativa aziendale;
D) una metodologia che suggerisce al manager come creare ricchezza contabile per gli azionisti senza bisogno di nuovi investimenti.
Segmentare il mercato vuol dire:
A) identificare I prodotti/servizi più venduti in ogni area geografica
B) individuare quei consumatori la cui domanda può essere soddisfatta dalla capacità produttiva massima dell’azienda
C) identificare quei gruppi di consumatori che presentano omogeneità di gusti, preferenze e attributi ricercati nel prodotto/servizio
D) nessuna delle precedenti
Il TIR corrisponde:
A) al tempo di arrivo alla redditività degli impianti;
B) al tasso di redditività degli impianti
c) a una tecnica di valutazione degli investimenti;
D) a una modalità di valutazione delle scorte
L’analisi ABC delle materie prime e dei prodotti finiti:
(a) classifica I prodotti sulla base della loro dimensione
(b) classifica I prodotti sulla base del momento in cui entrano nel processo produttivo
(c) classifica I prodotti sulla base del loro contributo al fatturato o ai margini
(d) tutte queste.
. Secondo quale tipologia di layout il prodotto si muove secondo un cammino costante e le varie macchine sono disposte lungo una linea di lavorazione, caratterizzando processi continui:
a) layout per prodotto;
B) layout per processo;
C) layout per reparto;
D) layout per gruppi tecnologici
Nel passaggio da sistema produttivo job-shop a produzione per processo la frammentazione dei flussi e la differenziazione dei prodotti aumentano.
A) vero
B) falso
Nelle politiche di posizionamento del prodotto, il prezzo è la leva di marketing di maggior rilevanza:
A) sempre;
B) mai;
C) tutte le volte in cui l’elasticità della domanda rispetto al prezzo e al reddito del consumatore è elevata
D) tutte le volte in cui l’elasticità della domanda rispetto al prezzo e al reddito del consumatore è pari a zero.
In caso di leva finanziaria positiva:
(a) è possibile intraprendere l’investimento che si sta valutando;
(b) si riesce ad aumentare la redditività del capitale proprio riducendo l’indebitamento;
(c) si riesce ad aumentare la redditività del capitale proprio incrementando l’indebitamento
D) si riesce ad aumentare la redditività del capitale proprio incrementando l’indebitamento per valori doppi rispetto alle variazioni degli anni precedenti;
(e) nessuna delle precedenti.
Quale organizzazione del processo produttivo si basa sulla realizzazione di prodotti standardizzati, con elevata omogeneità delle operazioni e irreversibilità (se non ad alto costo) del processo?
a) produzione job-shop;
B) produzione in linea;
C) produzione a lotti;
D) produzione a flusso continuo.
Other
Please Specify:
Tempi, costi e qualità sono indicatori tipici di performance della funzione:
A) finanziaria;
B) produzione;
c) marketing;
D) nessuna delle precedenti.
La differenza fra la quantità che si prevede di produrre e vendere rispetto alla quantità di BreakEven determina:
A) il lotto economico d’acquisto;
b) il margine di sicurezza;
C) il margine di sicurezza percentuale
D) il margine di contribuzione percentuale.
Se l’attenzione dell’impresa si focalizza su bisogni, desideri e attese dei consumatori determinando, quindi, prima ciò che I consumatori desiderano e poi scegliendo il prodotto in grado di soddisfarli in modo profittevole, ci troviamo di fronte un’impresa orientata …
a) alla produzione;
B) all’innovazione
c) al marketing;
D) alla proattività.
La “Produzione di massa”, successiva alla “produzione artigianale”, si caratterizza per:
A) scomposizione del processo produttivo in singole operazioni elementari e specializzazione del lavoro ed elevati volumi produttivi;
B) standardizzazione di processi e di prodotti e tecnologia firm specific (macchine specializzate);
C) elevati investimenti ed economie di scala
d) domanda altamente prevedibile e controllabile da parte dell’offerta;
e) tutte le risposte.
I prodotti di massa standardizzati sono il risultato di processi produttivi:
a) in linea;
B) di tipo artigianale o di prototipi;
C) su flusso continuo;
d) a lotti
Attraverso metodi estrapolativi e causali si effettua la:
A) predisposizione del rendiconto finanziario;
B) previsione delle vendite
C) segmentazione di mercato;
D) nessuna delle precedenti
La scorta di sicurezza:
A) esprime il limite al di sotto del quale le giacenze non devono mai scendere;
B) indica la quantità di materie necessarie per l’alimentazione dei processi produttivi;
C) fa riferimento alla quantità di materie e prodotti finiti da ordinare che non dovrebbe mai essere superata;
d) nessuna delle precedenti risposte.
La capacità produttiva massima dell’impresa è sinonimo di:
A) potenzialità ottimale degli impianti;
B) output ottenibile sfruttando impianti e macchinari sino al limite tecnico;
c) output ottenibile sfruttando impianti e macchinari sino al livello tecnico ottimale;
D) nessuna delle precedenti.
Se l’impresa Alfa ha una leva operativa pari a 8, e il prossimo anno il manager dell’area marketing prevede un aumento del fatturato del 10%, cosa accade al reddito operativo di Alfa:
A) si riduce in uguale proporzione alla crescita del fatturato;
b) si riduce del 40%;
C) aumenta in uguale proporzione alla crescita nel fatturato;
D) aumenta dell’80%;
E) aumenta del 40%.
Una struttura finanziaria flessibile è anche elastica?
A) vero
B) falso
Sfruttare la flessibilità produttiva di un impianto significa:
a) maggiori possibilità di modificare il mix di prodotti da collocare sul mercato;
b) minori possibilità di modificare il mix di prodotti da collocare sul mercato;
C) minimizzare I costi di settaggio delle macchine dovuti a modifiche negli attributi/caratteristiche dei prodotti
D) raggiungere I più elevati volumi di vendita attraverso economie di scala
Il rapporto fra variazione percentuale del reddito operativo e variazione percentuale delle vendite:
A) informa sulla rischiosità operativa dell’impresa
b) rappresenta la formula della Leva Operativa;
C) rappresenta la formula della Leva Finanziaria;
d) informa sul grado di sfruttamento dei costi variabili monetari;
E) nessuna delle precedenti
La Logistica è:
A) l’attività di pianificazione, gestione e controllo dei flussi fisici dei materiali (m.p., semilavorati, e prodotti finiti) e di quelli informativi dal punto di origine a quello di arrivo;
B) la sola attività di controllo dei flussi fisici di prodotti finiti;
C) la sola attività di pianificazione dei flussi informativi inerenti la produzione aziendale
d) la sola attività di esecuzione degli ordini di acquisto dei materiali (m.p., semilavorati, e prodotti finiti).
La differenza fra attività a breve e passività a breve:
A) rappresenta il Capitale Circolante finanziario Netto;
B) rappresenta il Capitale Circolante finanziario Lordo;
C) rappresenta il Capitale Circolante commerciale Netto;
D) rappresenta il Capitale Circolante Commerciale Lordo.
Il ciclo di vita dei prodotti:
A) si caratterizza per la sequenza introduzione, crescita, maturità e declino;
B) si caratterizza per la sequenza introduzione, maturità, crescita e declino
C) presenta delle vendite inizialmente scarse, successivamente in rapida crescita, si raggiunge, quindi, il picco e una certa stabilità nei volumi e, infine, il declino
d) presenta un andamento delle vendite già inizialmente elevato, si raggiunge, quindi, il picco e una certa stabilità nei volumi e, infine, il declino.
. Una struttura finanziaria è la combinazione di attività consolidate e attività a breve?
A) vero
B) falso
Il termine “operations” è usato per indicare:
A) all’interno dell’impresa, il dipartimento, o la funzione, o il responsabile della produzione di beni o erogazione di servizi;
B) fa riferimento al processo, quindi ad una specifica sequenza di attività di trasformazione di risorse (input) in beni e servizi (output);
C) indica, all’esterno dell’impresa, l’insieme di operazioni economiche che più imprese realizzano fra di loro e con enti pubblici
D) sono l’insieme di operazioni compiute dal Consiglio di Amministrazione.
 
 
 
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